Storia di un modello di business vincente
Quattro anni di “Smart Lab“, quattro anni di un nuovo e vincente modello di business. Era il 10 aprile 2017 quando all’interno del centro commerciale “Shopville Le Gru” di Grugliasco, alle porte di Torino, veniva inaugurata la prima sede di questa nuova filosofia di vendita, che ha rappresentato una vera e propria svolta per il settore automotive.
Concepito dalla mente di Francesco Di Ciommo, presidente e CEO di Ford Authos, la concessionaria dell’Ovale Blu leader su Torino e provincia, lo “Smart Lab” ha rivoluzionato l’idea di mobilità. Da intendere non più come un processo di vendita tra dealer e utente, bensì come un servizio da offrire in base alle esigenze di quest’ultimo. Una filosofia rivoluzionaria che affonda le sue radici nella lettura della realtà odierna. Dove le persone conducono una vita sempre più frenetica, per la quale hanno poco tempo e necessità sempre più diversificate, che si riflettono anche nella scelta e nelle modalità di acquisto di una vettura.
“Smart Lab”: una risposta ai bisogni delle persone
Lo “Smart Lab” è la risposta a questi bisogni. Perché non cerca le persone, ma è a loro disposizione. La sua presenza in un centro commerciale come lo “Shopville Le Gru”, dove ne transitano in media dodici milioni all’anno, fa sì che siano loro, mentre sono impegnate in altre attività, a fermarsi e chiedere informazioni sui modelli Ford esposti. Oppure di poter sostenere un test-drive nell’area di pertinenza all’esterno della struttura. Ad accoglierle, un gruppo di giovani dinamici e preparati, cuore pulsante del progetto, pronti ad ascoltare le loro richieste per poi soddisfarle con la soluzione migliore. Come il noleggio a breve, medio e lungo termine, punto di forza dello “Smart Lab”, che realizza a pieno l’idea di “offrire un servizio” e che è stato uno dei pilastri del suo stupefacente successo.
I risultati parlano chiari. Soltanto nel primo anno e mezzo di vita attraverso questo avveniristico laboratorio sono state vendute oltre mille vetture e sono stati ingaggiati oltre 60.000 lead. Cioè utenti che hanno manifestato un interesse verso il prodotto e che non vengono lasciati soli. Perché in un momento successivo, attraverso una comunicazione digitale, ricevono proposte mirate sui loro gusti. «È come se “Smart Lab” fosse un social fisico» ha spiegato in un’intervista a “Torino Magazine” Di Ciommo, che ha sottolineato anche la bontà dei costi gestionali di questa soluzione, molto inferiori rispetto a quelli di un autosalone tradizionale.
Lo “Smart Lab” e la benedizione di Elena Ford
L’affermazione dello “Smart Lab” ha rivestito un ruolo molto importante nel nostro rilancio. Perché Authos versava in condizioni finanziarie problematiche quando Di Ciommo è arrivato alla guida (2014). La notizia del suo successo si è diffusa con rapidità anche fuori dall’Italia, conquistando l’attenzione e l’interesse dei vertici dirigenziali di Ford a livello internazionale. Nel 2019 lo showroom “Shopville Le Gru” è stato visitato da una serie di delegazioni dell’Ovale Blu provenienti da Norvegia, Belgio, Inghilterra e Cina. A oggi si contano altre otto sedi “Smart Lab” in tutto il mondo. Due in Belgio (Waasland e Bruxelles); una a Oslo, Saarbrücken (Germania), San Paolo (Brasile), Québec City (Canada), Shangai (Cina) e Sydney (Australia).
Un’espansione benedetta anche da Elena Ford, pronipote del fondatore Henry, che ha insignito Di Ciommo del titolo di “Guru Ford Retail Experience” dopo essere rimasta conquistata da quanto ammirato a Grugliasco. Un riconoscimento quanto mai meritato per un’idea che si è rivelata vincente anche nell’ultimo anno. Quando è stata messa a dura prova dalla pandemia del Covid-19. Sempre nel rispetto delle disposizioni governative, lo “Smart Lab” è rimasto attivo e ha saputo fronteggiare una situazione sociale ed economica abbastanza critica. Tanto da essere in procinto di una nuova inaugurazione della sua sede, nella quale svelerà molte novità. Ma ci sarà tempo per scoprirle. Perché saranno annunciate nella conferenza stampa di presentazione prevista per il mese prossimo. E perché oggi è il giorno della festa. Buon compleanno, “Smart Lab“!